Project detail

Country:ARABIA SAUDITA
Location within Country:220 CITTA\' E VILLAGGI
Name of Client:ITALCONSULT - SAUDI ARABIA
Start date (month/year):FEBBRAIO 2008
Completion date (month/year):LUGLIO 2008
Value of contract($):38,000
Total N° of staff-months of the assignment:18
Value of services provided by Consultant($):38,000
Date:04 Nov, 2015
Category: ,

Description

Masterplan per il riutilizzo di acque reflue trattate in circa 220 citta’ e villaggi in Arabia Aaudita. Analisi multi-criteriale per l’identificazione di soluzioni ingegneristiche e valutazioni di investimento

Gli obiettivi principali raggiunti sono: (1) valutazione di alternative per il trattamento delle acque; (2) valutazione di alternative per il riutilizzo di acque depurate; (3) identificazione dei progetti di depurazione e valutazione delle priorità di consegna del Ministero dell’acqua e dell’Elettricità Saudita. L’approccio è stato costruito a passi: selezione della più adatta tecnologia di trattamento di acque reflue, costruzioni di scenari alternativi per il riutilizzo dell’acqua depurata, analisi dei costi e valutazione delle alternative. Gli scenari alternativi per il riutilizzo consideravano la convenienza nell’uso dell’acqua per diversi settori (agricoltura, industria, paesaggio, ricarica falde sotterranee) e fornivano, regione per regione, dei piani di investimento. La valutazione avveniva tenendo in considerazione gli effetti su diversi settori, sia ingegneristici che socio-economici: applicazione di tariffe, impatto ambientale dei depuratori, impatto nella gestione delle falde sotterranee. Abbiamo poi definito una serie di politiche per il riutilizzo delle acque reflue depurate, e per la tecnologia da utilizzare, considerando l’impatto che può avere il processo sulla sanità, l’impatto socio-economico ed ambientale. Il recupero totale degli investimenti è considerato una clausola nella gestione del ciclo dell’acqua. Abbiamo consigliato inoltre di applicare dei rigido regolamenti e di introdurre delle penalità per le connessioni abusive alla rete; abbiamo consigliato anche di privatizzare gradualmente le imprese che gestiscono la potabilizzazione e di lavorare sulla informazione e sulla promozione del concetto di riutilizzo dell’acqua.